Tommy
Occhi ancora pieni di dolcezza
Tommy è arrivato in rifugio quando era solo un cucciolone. Aveva circa otto, nove mesi, un manto nero lucido, lo sguardo dolce e un’anima già piena d’amore. Ma nessuno si è mai accorto davvero di lui. Nonostante fosse buono, socievole e pieno di vita, è rimasto invisibile agli occhi di chi cercava un cane da adottare.
In rifugio, però, ha trovato un amore speciale: Clementina. Vivevano in simbiosi, uno accanto all’altra, inseparabili. Chi li ha conosciuti li ricorda sempre insieme, come due metà della stessa anima. Poi, purtroppo, Clementina se n’è andata. Era molto anziana, stanca, e quando è volata via, Tommy ha smesso di sorridere. Da quel giorno, lo si vede spesso seduto nello stesso punto in cui si riposavano insieme. Come se aspettasse ancora un suo passo, un suo sguardo, una carezza.
Oggi Tommy è un cane anziano. I suoi occhi sono ancora pieni di dolcezza, ma portano con sé la malinconia di chi ha amato profondamente e ha perso. È discreto, silenzioso, ma quando ti scegli ti affida tutto il suo cuore. È uno di quei cani che non chiedono nulla, ma che danno tutto.
Quando è arrivato, le sue orecchie erano in condizioni gravissime. Il suo orecchio sinistro era devastato, sanguinava, aveva dolori lancinanti e febbre alta, non riusciva nemmeno ad alzare la testa. È stato ricoverato d’urgenza, curato con pazienza e amore. L’infezione acuta è passata, ma l’otite è diventata cronica e richiede cure quotidiane, lavaggi costanti e terapie mirate.
Ma lui non si lamenta mai. Si lascia curare, si appoggia piano, cerca la vicinanza. È un’anima pura, di quelle che si fanno amare senza far rumore.
Adottare Tommy a distanza significa garantirgli le cure quotidiane di cui ha bisogno, ma anche ricordargli che, là fuori, c’è ancora qualcuno che lo vede. Che lo ama. Che sceglie di restargli accanto, anche da lontano.
Perché i cani come Tommy non chiedono nulla… ma ti lasciano tutto il cuore, per sempre.