Pin e la sua sorellina sono nati nell’ombra, lontani da tutto. I volontari del canile di Borodianka, in Ucraina, raccontano che li trovarono quando erano ancora cuccioli, buttati davanti a un cassonetto della spazzatura. Erano piccoli, magri, deboli, ma i loro gemiti riuscirono a farsi sentire. Fu così che i volontari li presero tra le braccia, li portarono in canile e iniziarono a prendersi cura di loro. Li svezzarono, li curarono e li videro crescere giorno dopo giorno, pieni di vita e di entusiasmo.

Pin era il più allegro dei due: sempre pronto a giocare, affettuoso, felice di ogni sguardo gentile. Ma la sua felicità durò poco. Quando è scoppiata la guerra in Ucraina, tutto è cambiato.
Il canile di Borodianka fu bombardato, i volontari non poterono più entrare e i cani rimasero soli, senz’acqua e senza cibo per settimane. Quando finalmente i volontari riuscirono a tornare, la scena era devastante: molti animali non ce l’avevano fatta. Tra loro c’era anche la sorellina di Pin.

Pin, invece, era vivo. Debole, ma vivo. Grazie all’aiuto di LNDC Animal Protection, lui e altri cani superstiti furono portati in salvo e accolti in Italia. Da allora Pin vive con noi.

È un cane dolce, solare, che nonostante tutto ha mantenuto la sua voglia di vivere. Sorride con gli occhi, corre felice quando vede i volontari, ama le coccole e la compagnia. Eppure, non è mai stato scelto.
Proposto tante volte, nessuno ha mai deciso di portarlo a casa.

Così Pin è rimasto con noi, e noi con lui. Lo accudiamo, lo amiamo, gli ricordiamo ogni giorno che fa parte di una grande famiglia.

Con un’adozione a distanza, puoi entrare anche tu nella sua storia e fargli sentire che, dopo tutto quello che ha vissuto, la vita può ancora essere dolce.