Lucky
Un pagliaccetto simpatico dal passato difficile
Lucky è un meticcio di circa 12 anni soprannominato da tutti “Pagliaccetto”. Un soprannome che si è guadagnato negli anni perché al suo arrivo in canile, diversi anni fa, era un altro cane: costretto a vivere segregato in casa, privato di ogni possibilità di movimento, era arrabbiato con il mondo intero, riusciva a malapena a camminare, non sapeva cosa volesse dire correre.
Ci è voluto del tempo per rimetterlo in forze e per conquistare la sua fiducia, per fargli capire che, con lui, c’erano adesso persone ben diverse da coloro che lo tenevano bloccato in spazi angusti; queste, dolcemente, gli mettevano un guinzaglio e lo accarezzavano, cercando di tranquillizzarlo, per portarlo a conoscere quel mondo fatto di erba, ruscelli, odori mai visti né sentiti in cui lui stava imparando, a poco a poco, a passeggiare, a correre.
Riacquistando le forze e imparando a fidarsi dei volontari che si prendevano cura di lui, Lucky ha finalmente ceduto alla gioia delle camminate nei prati, delle coccole, del divertimento di una corsa dietro a una pallina, e meglio ancora se a tutto questo si aggiunge un tuffo in acqua. Ed ecco quindi la metamorfosi di quel cane ombroso e schivo in un pagliaccetto che schizza via come un razzo non appena può essere lasciato libero di correre, che si butta in acqua e si rotola felice sull’erba, che si prodiga in strambe evoluzioni con la sua pallina in bocca. Lucky, ogni giorno con i suoi occhi ci dice: “solo un favore: adesso che l’ho conquistata, la mia pallina non provate a togliermela!”.